Parliamo ancora di Infiammazione cronica
La mia mente funziona a sistemi. Mi piace creare sistemi che mettono insieme diversi concetti, per avere appunto una visione d’insieme.
Per chi di voi mi ha seguito negli ultimi tempi, sapete che al momento il mio interesse è focalizzato sulla infiammazione cronica. Perché questo argomento ha catturato cosí tanto la mia attenzione? Perché ho intuito che poteva essere l’elemento chiave che accomuna quasi tutte le malattie croniche, che sono la principale causa di mortalità nella nostra società industrializzata.
Ho cominciato allora a cercare nella letteratura scientifica cosa fosse stato già scoperto, ed è venuto fuori che l’infiammazione cronica è praticamente la causa sottostante di innumerevoli malattie, da quelle metaboliche, a quelle cardiovascolari, neurodegenerative nonchè autoimmunitarie.
Lo studio ACE, di cui ho parlato in un blog precedente, ha dimostrato in modo incontrovertibile, che gli eventi avversi che accadono durante l’infanzia (abusi fisici, emotivi, divorzio, violenze etc) sono associati ad una maggiore incidenza di malattie croniche, quali diabete, malattie cardiovascolari, respiratorie etc. Allora mi sono domandata se per caso l'infiammazione cronica fosse coinvolta nella patogenesi di queste malattie associate agli eventi avversi infantili, ed ho trovato diversi articoli che dimostrano chiaramente l’aumento di parametri infiammatori non solo nei pazienti con l’indice ACE elevato, ma persino nei bambini che hanno un alto ACE e ancora non hanno sviluppato nessuna malattia. Quindi gli eventi avversi durante l’infanzia attivano una risposta infiammatoria, che si protrae cronicamente e che verosimilmente è alla base delle malattie croniche che si svilupperanno in età adulta. Mi sono allora domandata : come è possibile che un evento infantile come ad esempio l’essere trascurati emotivamente produca una risposta infiammatoria? E ho scoperto che anche lo stress psicologico causa una risposta infiammatoria! L’infiammazione sembra che giochi un ruolo chiave anche nelle malattie mentali, come la depressione e l’ansia.
Il quadro che è emerso è che l’infiammazione cronica, soprattutto quella di basso grado, è l’elemento comune di tutte le malattie croniche di cui soffriamo, ed è sostanzialmente provocata dallo stile di vita che abbiamo assunto nell’ultimo secolo.
In questo grafico (inspirato ad un grafico trovato in questo articolo), riassumo le cause e le conseguenze della infiammazione cronica.
Perchè è cosí importante?
Perché se diamo un occhio alle cause sulla sinistra del grafico, troviamo anche la soluzione all’epidemia di infiammazione cronica che si è verificata silentemente negli ultimi decenni.
Abbiamo due possibilità, possiamo continuare a fare la vita di sempre, che è essenzialmente pro-infiammatoria, e continuare a considerare le malattie croniche che colpiscono diversi organi o tessuti come entità separate e quindi a cercare terapie farmacologiche specifiche per quel sistema (con inevitabili effetti collaterali su altri sistemi).
Oppure possiamo riconoscere che alla base di tante malattie cosí disparate c'è l’infiammazione cronica, che è causata dalle nostre scelte di vita, giorno per giorno, e quindi se ne vogliamo prevenire l’insorgenza, possiamo scegliere di cambiare il nostro stile di vita.
Di fronte al bivio, soprattutto per coloro che come me sono nella loro mezza età, se continuare a vivere esattamente come abbiamo vissuto fino a ieri e progressivamente, lentamente avviarci verso un declino che erroneamente consideriamo inevitabile, oppure se decidere che è arrivato il momento del cambiamento, io ho scelto di cambiare il mio stile di vita, e di allinearlo agli insegnamenti dello Yoga e dell’Ayurveda, perché ci forniscono un chiaro modello di vita anti-infiammatoria. Sono convinta che sia possibile invecchiare in salute, benessere e radiosità. Tu cosa scegli?